sabato 23 gennaio 2010

Il gioco è ancora una scommessa o la scommessa è un gioco?

Il gioco, tema caro al blog e ad Animare.it, è una dimensione fondamentale delle esperienze di crescita e di costruzione dell’identità personale e sociale di ogni individuo. Quanti in questi anni si trovano a scommettere ancora sul potere educativo del gioco devono confrontarsi con un aspetto per certi versi nuovo e che sta assumendo dimensioni maggiori: il gioco delle scommesse che ha conquistato anche il mondo dei minori
Il Nomisma, Ente di indagine sui fenomeni economici, ha recentemente pubblicato il report Giovani e Gioco (scaricabile da qui) in cui tra le varie percentuali, emerge un crescente coinvolgimento del popolo dei minori nel mondo delle scommesse. L’indagine condotta tra ragazzi di IV e V superiore, descrive il fenomeno come occasionale per la maggior parte degli intervistati (68%); tuttavia sottolinea come una percentuale significativa (il 12%) è attratto dal gioco in quanto via di fuga dai problemi personali.
Come sottolinea il report è doveroso monitorare “per capire in quale modo e con quali dimensioni il fenomeno delle scommesse e del gioco evolve e quali siano le linee di confine che separano la parte positiva del gioco da quella problematica.”
Per noi educatori, il gioco resta una scommessa.